Lo so amici la scorsa settimana vi avevo descritto del nuovo sistema AMP come una cosa meravigliosa, beh ci ho ripensato. Vediamo quindi i principali svantaggi di avere un sito compatibile AMP o Facebook Instant Articles e perchè ho deciso di disattivare le pagine AMP su wordpress.
Principali svantaggi di avere un sito compatibile AMP o Facebook Instant Articles.
- Per ottenere l’apertura delle pagine in modo velocissimo le pagine vengono archiviate su Google e su Facebook, per il sistema di Facebook Instant Articles. Questo vuol dire che in caso di errore non sarà possibile correggere la pagina in modo istantaneo, ma bisognerà dipendere da Google o Facebook. Inoltre il concetto di internet è di avere tanti siti connessi tra loro, invece, in un possibile futuro se il sistema AMP diventasse uno standard, tutti i siti risiederebbero su Google o Facebook e questi avrebbero il monopolio della rete.
- Le pagine AMP hanno un codice diverso da quello html, quindi a differenza del layout responsive per i dispositivi mobili che utilizza la stessa pagina con stili css diversi, la pagina AMP è costruita come una seconda. Quindi, se non vengono utilizzati opportuni accorgimenti quali tag canonici questo potrebbe avere effetti negativi sul ranking di google per via della creazione di pagine duplicate.
- Se non si utilizza WordPress e senza l’ausilio di un plugin quale AMP for WP, le pagine AMP sono difficili da configurare.
- Con un design molto semplice si rischia di perdere il design e branding del proprio sito. Tutti i siti saranno simili tra loro. Anche i siti di fake news saranno simili a quelli di testate giornalistiche importanti e saranno difficile da distinguere anche per via del url di google, visto che entrambi i siti sono archiviati su google.
- Non si possono utilizzare javascript complessi, form, mappe, gallerie, slideshow.
- Non si riesce a monetizzare. Siccome il codice della versione AMP è privo di tutti i javascript come spiegato nei punti precedenti, questo ne consegue che anche i banner di pubblicità come AdSense non saranno presenti sul sito e di conseguenza il gestore del sito perderà tutti i guadagni dalle pubblicità.
Questi sono i principali motivi per cui moltissime persone, tra cui anche siti importanti quali BBC News, The Wall Street Journal, and National Geographic, hanno abbandonato il progetto AMP e Facebook Instant Article e quindi pure io ho già disabilitato il plugin che utilizzavo su questo sito.
UPDATE Agosto 2018: Mirkojax ha rimesso il sito AMP. Innanzitutto i Google banner ora funzionano anche sul sito AMP, ma soprattutto mi piace troppo la velocitaà di apertura delle pagine. Ci sono comunque ancora cose ad aggiustare, ad esempio non vanno i link affiliati di amazon con il plugin AAWP, ma per il momento siamo di nuovo in AMP!
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